Alla scoperta dell’immaginario di Benjamin Lacombe in una mostra immersiva nello spazio espositivo di Tenoha Milano. Per incontrare alcuni dei soggetti più curiosi della tradizione folkloristica giapponese: gli yokai, gli spiriti e i fantasmi del Giappone.
Un percorso di oltre 10 stanze a tema dove la tradizione incontra l’innovazione tecnologica attraverso animazioni, audio, scenografie, 3d e video compone la mostra Fantasmi e Spiriti del Giappone – Don’t cross the Red bridge.
Protagonisti sono gli yokai, creature sovrannaturali che possono assumere le sembianze e i caratteri più diversi, che sono una delle espressione più conosciute dell’animismo giapponese, identificate in Occidente come “mostri” o “fantasmi“, ma che in realtà sfuggono a qualsiasi definizione.
Uno yokai (妖怪) è un’esistenza misteriosa, un fenomeno al di là della comprensione umana che può essere spiegato solo come un’entità soprannaturale.
Fanno parte della tradizione e della cultura giapponese, in particolare di quelle delle piccole città e dei villaggi dove queste leggende si tramandavano di generazione in generazione.
Questi mostri si muovono attraverso i sottili confini tra realtà e illusione, convinzione e incredulità, bene e male.
Tutto quei fenomeni della natura che non si riuscivano ad essere spiegati in maniera scientifica erano dunque yokai.
Possono assumere le sembianze e i caratteri più diversi, dalla donna senza volto, passando per le kitsune, i gatti assassini, la figura del monaco e i kodama.
I lavori esposti nel ricco percorso di Tenoha sono tratti dai due volumi dedicati al folklore giapponese che il celebre illustratore Benjamin Lacombe ha realizzato rifacendosi alle leggende della tradizione folkloristica giapponese trascritte da Lafcadio Hearn.
Lo scrittore irlandese all’inizio del Novecento fu tra i primi occidentali a ottenere la cittadinanza giapponese.
L’amore per la cultura della sua nuova patria lo portò a percorrere le varie province del Paese, al fine di trascrivere le storie di fantasmi e le leggende tramandate di generazione in generazione.
In “Storie di fantasmi del Giappone“, Benjamin Lacombe sceglie lo stile adatto a ogni racconto, reinterpretando l’ampia gamma del bestiario tradizionale con la sua inimitabile arte. Nel volume “Spiriti e creature del Giappone” protagonista è il mondo naturale, da sempre riverito e circondato da un’aura di mistero nel Paese del Sol Levante.
Racconto dopo racconto si passa dalle profondità marine al mondo sotterraneo e, in mostra si incontrano gatti assassini, teste mozze di samurai, flebili fanciulle ambientate in paesaggi notturni e creature del cielo, in un percorso in cui ogni immagine è legata a un racconto da scoprire e da leggere per conoscere le affascinanti leggende giapponese che permeano l’arte e la tradizione visiva del Sol Levante.
TENOHA MILANO
Fino al 15 gennaio 2023
fantasmi.tenoha.it
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@benjaminlacombe