Dal 28 marzo al 28 luglio 2024 il Mudec, Museo delle Culture di Milano, ospita la mostra Tatuaggio. Storie dal mediterraneo a cura di Luisa Gnecchi Ruscone e Guido Guerzoni, con la collaborazione di Jurate Francesca Piacenti.
![Mostra Tatuaggio, Storie dal Mediterraneo](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/Mostra-Tatuaggio-Storie-dal-Mediterraneo-1.jpg)
![Mostra Tatuaggio, Storie dal Mediterraneo](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/Mostra-Tatuaggio-Storie-dal-Mediterraneo-2.jpg)
![Mostra Tatuaggio, Storie dal Mediterraneo](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/Mostra-Tatuaggio-Storie-dal-Mediterraneo-8.jpg)
![Mostra Tatuaggio, Storie dal Mediterraneo](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/Mostra-Tatuaggio-Storie-dal-Mediterraneo-7.jpg)
Il progetto espositivo vuole indagare il tatuaggio da un punto di vista storico, antropologico e culturale, partendo dal bacino del Mediterraneo in cui sono state rinvenute le prime inconfutabili testimonianze.
![Mostra Tatuaggio, Storie dal Mediterraneo](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/Mostra-Tatuaggio-Storie-dal-Mediterraneo-13.jpg)
![Mostra Tatuaggio, Storie dal Mediterraneo](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/Mostra-Tatuaggio-Storie-dal-Mediterraneo-11.jpg)
![Mostra Tatuaggio, Storie dal Mediterraneo](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/Mostra-Tatuaggio-Storie-dal-Mediterraneo-9.jpg)
Un racconto storico-culturale in cui è presentata una ricca documentazione di oggetti, reperti storici, strumenti, avvincenti materiali sonori, videoinstallazioni, infografiche, stampe, e incisioni, oltre a testi e riproduzioni che ripercorrono alcune tappe fondamentali della storia del tatuaggio, dalle evidenze preistoriche ad oggi.
![Don Manuelo, c.1908, manifesto anni ‘70](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/21.-Don-Manuelo-c.1908-manifesto-anni-‘70.jpg)
![ALCAZAR D'ETE, EMMA ET FRANK DE BURGH, L'HOMME ET LA FEMME TATTOOED](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/20.-Emma-et-Frank-De-Burgh-1886-Musee-Carnavalet-Histoire-de-Paris-Paris.jpg)
![Poster of Captain Costentenus; Image ID: 10.2307/communit](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/19.-Captain-Costentenus-Wellcome-Collection.jpg)
Il percorso prende il via dallo scenario del tatuaggio contemporaneo, in un suggestivo collage caleidoscopico di immagini, colori ed esperienze raccontate da tatuatori/tatuatrici di oggi.
![Mostra Tatuaggio, Storie dal Mediterraneo](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/Mostra-Tatuaggio-Storie-dal-Mediterraneo-4.jpg)
![Mostra Tatuaggio, Storie dal Mediterraneo](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/Mostra-Tatuaggio-Storie-dal-Mediterraneo-5.jpg)
![Mostra Tatuaggio, Storie dal Mediterraneo](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/Mostra-Tatuaggio-Storie-dal-Mediterraneo-6.jpg)
![Boccale per bere, 1890](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/15.-Boccale-per-bere-1890.jpg)
![Orcio per bere, fine XIX - inizio XX secolo](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/14.-Orcio-per-bere-fine-XIX-inizio-XX-secolo.jpg)
![Foglio con stampa positiva marche da tatuaggio loretane, sec XX, stampa e timbro su carta, courtesy Museo delle Civiltà. Collezione Arti e Tradizioni Popolari](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/3.-Foglio-con-stampa-positiva-marche-da-tatuaggio-loretane-sec-XX-stampa-e-timbro-su-carta-courtesy-Museo-delle-Civilta.-Collezione-Arti-e-Tradizioni-Popolari.jpg)
![Disegno con tatuaggi di Giovanni Mullé, Seconda metà XIX° secolo](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/13.-Disegno-con-tatuaggi-di-Giovanni-Mulle-Seconda-meta-XIX°-secolo.jpg)
Attraverso l’esposizione di reperti originali, riproduzioni e proiezioni di fotografie e filmati, si percorrono cinquemila anni di storia umana: a partire da Ötzi, il più antico uomo tatuato il cui corpo sia stato finora rinvenuto in stato di mummificazione naturale, agli antichi Egizi con la testimonianza fondamentale della mummia della donna tatuata di Deir El Medina, passando per i Greci i Romani e successivamente ai devoti pellegrini cattolici in Terra Santa.
![Te Kuha: a carver and warrior. Watercolour by H.G. Robley](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/9.-Robley-Horatio-Gordon.-Te-Kuha_-intagliatore-e-guerriero.-Acquarello.-Wellcome-Collection.jpg)
![Heinrich Wilhelm Ludolf / Gemälde, anonym](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/8.-Ritratto-di-Heinrich-Wilhelm-Ludolf-1655-1712-.jpg)
![Rudolf Muller, il marcatore di Santilli, Napoli 1825](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/5.-Rudolf-Muller-il-marcatore-di-Santilli-Napoli-1825.jpg)
![Disegnatore Teodoro Duclère (Napoli, 1814 – 1869), incisore Filippo Palizzi (Vasto, 1818 - Napoli, 1899), Il fragolaro, 1853-1858](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/4.-Disegnatore-Teodoro-Duclere-Napoli-1814-–-1869-incisore-Filippo-Palizzi-Vasto-1818-Napoli-1899-Il-fragolaro-1853-1858.jpg)
![Il tatuatore di Borgo Loreto, XIX secolo](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/6.-Il-tatuatore-di-Borgo-Loreto-XIX-secolo.jpg)
Si arriva fino a Cesare Lombroso, Alexandre Lacassagne e altri “antropologi criminali” quando tra la metà del XIX e gli inizi del XX secolo il tatuaggio veniva associato ai marginali, ai carcerati, ai ‘devianti’ e nasce così il pregiudizio nei confronti di una pratica considerata “primitiva e atavica”, indegna dell’uomo “civilizzato”.
![Jodi Hilton - Last Tattoed Woman of Kobane, Suruç, Şanlıurfa, Turkey 2014 - courtesy Jodi Hilton](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/2.-Jodi-Hilton-Last-Tattoed-Woman-of-Kobane-Suruc-Sanliurfa-Turkey-2014-courtesy-Jodi-Hilton.jpg)
![Danzatrice della tribù Ouled Nail - foto di Lehnert & Landrock (Rudolf Franz Lehnert (1878-1948), Ernst Heinrich Landrock (1878-1966)](https://italia.tattoolife.com/wp-content/uploads/2024/03/1.-Danzatrice-della-tribu-Ouled-Nail-foto-di-Lehnert-Landrock-Rudolf-Franz-Lehnert-1878-1948-Ernst-Heinrich-Landrock-1878-1966.jpg)
Da lì la conseguente affermazione all’interno di specifiche subculture che l’hanno orgogliosamente presidiato fino al recente successo di massa planetario. Solamente negli ultimi decenni il tatuaggio ha subito un’evoluzione che lo ha reso una modifica del corpo socialmente accettata, nonché estremamente popolare.
Gli oggetti in mostra provengono da istituzioni e raccolte museali, quali il Museo archeologico dell’Alto Adige, dedicato al ritrovamento dell'”Uomo venuto dal ghiaccio”, il Museo di antropologia criminale “Cesare Lombroso” dell’Università di Torino e il Museo Nazionale delle arti e tradizioni popolari di Roma e il Museo Pontificio, Delegazione Pontificia per il Santuario della Santa Casa di Loreto, fino alle collezioni private del Queequeg Tattoo Studio & Museo di Gian Maurizio Fercioni a Milano.
Mudec, Milano