Intervista alla proprietaria dello storico studio ‘Marsh Mallows’ presente nella Capitale fin dal 2001. Dove il Traditional è di casa ed i tatuaggi restano solidi e brillanti.
Federica, direi che nel tuo caso parla prima la biografia, no? Tatuatrice fin dal 2001 e proprietaria di una location storica del tatuaggio capitolino come appunto il ‘Marsh Mallows Tattoo’…
L’hai detto! (sorride) Mi sono data molto da fare in vita mia e fin dall’inizio della mia carriera ho avuto un solo obbiettivo. Ovvero scrivere un pezzo di storia nel mondo del tatuaggio…
Il nome “Marsh Mallows” lo hai scelto perché nei vai ghiotta?
In realtà odio i dolcetti Marsh Mallows! (ride)
Allora hai optato per quel nome perché fa subito USA e rimanda ad un’idea di tatuaggio Traditional?
Beh, quando ho cominciato a fare i primi tatuaggi ero una vera fan dello stile New School e di conseguenza amavo i sogetti “gommosi” tipo cupcake e muffin. Fu a quel punto che una tatuatrice romana mi battezzò Federica Marsh Mallows (IG: @federicamarshmallows).
Come ti sei invaghita dello stile Traditional USA da farne quasi una missione di vita?
Tutto è andato di pari passo con i miei frequenti viaggi negli Stati Uniti. San Francisco, da questo punto di vista, resta “la mecca del tatuaggio americano”, come mi disse tra l’altro Ed Hardy la prima volta che lo conobbi di persona.
Quando cerchi di “modernizzare”, o ancor meglio “contaminare”, il tatuaggio Traditional a cosa ti rivolgi di solito?
Io sono sempre partita dalla “reference” cercando però di interpretarla ogni singola volta in base a quelli che erano i miei sentimenti, il mio modo… (riflette)
In realtà sono stata molto criticata dalla scena capitolina per l’utilizzo di alcuni colori non proprio “tradizionali”.
Ricordo che era il 2001 e non era ancora consentito sperimentare: dovevi solo attenerti alle regole di quel determinato stile.
Eppure…
Eppure quei miei tatuaggi hanno funzionato fin da subito! (sorride) Erano brillanti e solidi come se fossero stati appena eseguiti. Ecco perché tantissimi colleghi hanno cominciato a fare il tifo per me.
Al ‘Marsh Mallows Tattoo’, al momento, siete in due: tu e Phill. Ti andrebbe di descriverci, a livello artistico, il tuo collega?
Phill (IG: @phill_illosco_tattoo) è un ragazzo giovanissimo. Ha iniziato a tatuare come autodidatta e possiede un grande talento che migliora di giorno in giorno. Lui è specializzato nello stile Realistico e Anime ed ormai lavoriamo insieme da quasi tre anni. Mi raccomando, seguitelo!
Esiste una playlist musicale favorita al ‘Marsh Mallows Tattoo’?
Una costante nel nostro tattoo studio (IG: @marshmallowstattoo) restano gli ascolti a raffica di Ramones, Clash e Beastie Boys.
Cosa hai segnato in agenda per l’autunno 2024?
A febbraio 2025 sarò nuovamente alla ‘Milano Tattoo Convention’ dove manco da un bel po’. Poi in primavera, ad aprile, sarò anche alla convention di Caserta oltre a tenere i miei soliti guest-spot presso le mie amiche del cuore.
Puoi già anticiparci qualche altro tuo progetto particolare?
Il 28 settembre parteciperò ad un talk, sempre qui a Roma, dove si parlerà di donne e “body modification”.
E le tue ultime parole famose sono… ?
Semplice: il tatuaggio è uno stile di vita!
Segui ‘Marsh Mallows Tattoo’ su Instagram: @marshmallowstattoo